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Analisi delle esigenze di conformità per legname e legname ai sensi dell'EUDR
Una rapida analisi di come l'EUDR influisce sui vari settori verticali della catena di fornitura nel settore del legname
L'industria del legno è un settore cruciale in Europa, sia dal punto di vista economico che ambientale. Comprendendo tutto, dalla gestione forestale ai prodotti finiti in legno, il settore sostiene milioni di posti di lavoro e contribuisce in modo significativo alla bioeconomia circolare. Tuttavia, nuovi quadri normativi come il Regolamento UE sulla Deforestazione (EUDR) stanno rimodellando il funzionamento del settore, in particolare per quanto riguarda la conformità ambientale e legale.
Con la crescente domanda di materiali sostenibili e l'inasprimento delle normative, è più importante che mai per le aziende del settore del legno rimanere informate e flessibili. In questo articolo, esploreremo i principali settori dell'industria europea del legno e analizzeremo più da vicino il Regolamento UE sulla Deforestazione (EUDR), che ne sta plasmando il futuro.
Diversi settori del legname e del legno
1. Taglio e selvicoltura
L'attività di sfruttamento forestale e la silvicoltura costituiscono il fondamento dell'industria del legno. Le pratiche di gestione forestale sostenibile sono fondamentali in questo settore, bilanciando l'esigenza di risorse legnose con la conservazione della biodiversità, la protezione del suolo e delle acque e il sequestro del carbonio. L'Europa è nota per le sue pratiche forestali relativamente sostenibili, in particolare in paesi come Svezia, Finlandia e Germania, dove le foreste si stanno espandendo grazie a un'attenta riforestazione e a una gestione attenta.
All'interno dello Spazio Economico Europeo (SEE), la Norvegia dispone di uno dei sistemi di monitoraggio forestale più avanzati al mondo e pone grande enfasi sulla biodiversità, la riforestazione e la sostenibilità. Questo posiziona i prodotti forestali norvegesi in una posizione favorevole ai sensi della Direttiva EUDR, poiché la tracciabilità e la conformità sono spesso già integrate nelle politiche forestali nazionali.
In Nord America, sia il Canada che gli Stati Uniti svolgono un ruolo chiave nel commercio globale di legname. Questi paesi beneficiano di vaste aree forestali gestite. Il Canada, ad esempio, dispone di quadri giuridici rigorosi e di sistemi di certificazione di terze parti come FSC e PEFC che ne migliorano la trasparenza. Tuttavia, ai sensi dell'EUDR, gli esportatori devono comunque fornire dati di geolocalizzazione a livello di appezzamento e dimostrare la conformità alle leggi locali e alle tutele ambientali, indipendentemente dalle certificazioni esistenti.
2. Lavorazione del legno
Una volta tagliato, il legname grezzo viene sottoposto a lavorazioni primarie, che includono segagione, cippatura ed essiccazione. Le segherie trasformano i tronchi in legname, tavole e altre forme di legno dimensionato. Questo legno lavorato diventa la materia prima per ulteriori lavorazioni o costruzioni. I progressi tecnologici hanno migliorato l'efficienza e ridotto gli sprechi in questo settore, consentendo una migliore resa da ogni tronco.
3. Carta e cellulosa
L'industria della carta e della cellulosa rappresenta un importante settore di utilizzo del legname in Europa. Trasforma trucioli e fibre di legno in carta, cartone e materiali da imballaggio. Paesi come Svezia e Finlandia sono leader mondiali in questo settore, puntando sull'approvvigionamento sostenibile e su processi di produzione a basso consumo energetico. Anche la crescente domanda di imballaggi riciclabili e di alternative ecocompatibili alla carta ha stimolato l'innovazione in questo settore.
4. Combustibile di legno
Il combustibile legnoso, che comprende legna da ardere, pellet e cippato, svolge un ruolo significativo nel mix energetico rinnovabile europeo. L'energia da biomassa derivante dal legno è considerata un'alternativa a zero emissioni di carbonio rispetto ai combustibili fossili, soprattutto nelle regioni che mirano a ridurre la propria impronta di carbonio. La domanda di combustibile legnoso è cresciuta, soprattutto in risposta alle crisi energetiche e agli obiettivi climatici, ma deve essere gestita con attenzione per evitare un eccessivo sfruttamento.
5. Produzione di prodotti in legno
Questo settore prevede la trasformazione del legno lavorato in prodotti finali come mobili, pavimenti, materiali da costruzione e legno ingegnerizzato come il legno lamellare incrociato (CLT). L'industria europea della lavorazione del legno è diversificata e orientata all'innovazione, con una crescente attenzione alla progettazione sostenibile, alla circolarità e all'etichettatura ecologica. L'integrazione di strumenti digitali come il CAD e la lavorazione CNC ha rivoluzionato la precisione e l'efficienza della produzione.
In che modo l'EUDR influisce sull'industria del legname?
Il Regolamento UE sulla Deforestazione (EUDR) rimodellerà significativamente il funzionamento delle filiere del legname all'interno e all'esterno dell'UE. Sebbene il regolamento si rivolga a un'ampia gamma di materie prime, l'industria del legname è particolarmente complessa a causa della diversità delle sue filiere, che vanno dai principali operatori forestali ai produttori e rivenditori di prodotti in legno trasformati.
Considerata la gamma di attori e il numero di passaggi nella catena del valore, per garantire la conformità saranno necessari una profonda trasparenza della catena di fornitura, una migliore collaborazione e solidi strumenti di tracciabilità.
Catene di fornitura di legname tondo industriale
Sono relativamente brevi e diretti. La catena in genere si presenta così:
Operatore forestale ➜ Acquirente/raccoglitore di tronchi ➜ Segheria ➜ Distributore ➜ Importatore UE
Impatto sulla conformità: la due diligence è più semplice in questo caso, poiché la catena di fornitura è tracciabile a un numero limitato di attori. Tuttavia, i dati di geolocalizzazione e la documentazione legale relativa al taglio devono essere raccolti a livello forestale. Gli strumenti di tracciabilità digitale possono essere facilmente integrati grazie alle operazioni centralizzate.
Catene di fornitura di legname per piccoli proprietari terrieri
In questo contesto, molti piccoli proprietari terrieri forestali, soprattutto nelle regioni tropicali, vendono tramite intermediari.
Piccolo proprietario terriero ➜ Aggregatore ➜ Commerciante ➜ Trasformatore ➜ Esportatore ➜ Importatore UE
- Impatto sulla conformità: si tratta di catene ad alto rischio a causa della frammentazione, delle operazioni informali e della documentazione spesso limitata.
Raccogliere dati di geolocalizzazione accurati e documenti legali da più piccole fonti può essere difficile. Gli importatori dell'UE devono collaborare con aggregatori locali o ONG per migliorare la tenuta dei registri e la garanzia della legalità alla fonte.
Catene di prodotti in legno lavorati e compositi
Tra questi rientrano prodotti come compensato, pannelli di fibre, mobili o carta, che possono contenere legname di diverse origini o specie.
Fonti forestali multiple ➜ Trasformatori primari ➜ Produttori ➜ Esportatori ➜ Importatori UE
- Impatto sulla conformità: la tracciabilità è complessa a causa della miscela di specie e origini diverse.
- Regola di geolocalizzazione: l'EUDR richiede ancora l'origine esatta di tutto il contenuto di legno, il che significa che le aziende devono disaggregare la filiera anche per i prodotti miscelati.
I produttori e i commercianti dei Paesi in cui le leggi forestali sono scarsamente applicate o dove le fonti di approvvigionamento sono miste sono particolarmente vulnerabili alla non conformità.
Catene di lavorazione secondaria
In alcune regioni (soprattutto in Asia), il legname viene importato, trasformato in mobili o pavimenti e poi esportato nuovamente.
Legname importato ➜ Lavorazione (paese extra UE) ➜ Esportazione verso UE
- Impatto sulla conformità: anche se il legname è stato importato legalmente in un paese extra-UE, il luogo di raccolta originale deve comunque dimostrare di non essere soggetto a deforestazione. La semplice lavorazione in un paese terzo non esonera dall'obbligo di tracciabilità dell'origine.
Gli operatori dell'UE devono raccogliere i dati sull'origine prima che il legno entri nel paese di lavorazione.
Come possono le aziende del settore del legname prepararsi all'EUDR?
Raccogliere la documentazione necessaria per ottemperare agli obblighi di due diligence previsti dall'EUDR è il primo passo fondamentale verso la conformità. Sia gli operatori (coloro che immettono prodotti sul mercato UE) che i commercianti (coloro che vendono o distribuiscono) devono conservare registrazioni dettagliate che dimostrino lo stato di esenzione da deforestazione e la conformità legale dei loro prodotti. Il processo di documentazione prevede:
1. Raccolta di informazioni
Gli operatori devono raccogliere dati completi, tra cui:
- Dettagli del prodotto: nome commerciale, peso in chilogrammi, quantità e paese di origine.
- Dati di contatto del fornitore e dell'acquirente.
- Nomi comuni e scientifici delle specie legnose utilizzate.
- Coordinate di geolocalizzazione di tutti i lotti di produzione o delle aree in cui è stato raccolto il legname.
- Tutte le informazioni devono essere conservate per almeno cinque anni.
2. Dichiarazione di due diligence
Prima che un prodotto venga commercializzato o esportato, è necessario presentare una dichiarazione di due diligence tramite il Sistema Informativo dell'UE. Questa dichiarazione attesta che il prodotto è conforme ai requisiti dell'EUDR ed è pronto per l'immissione sul mercato.
3. Valutazione del rischio
Le aziende devono valutare la probabilità di non conformità, tenendo conto:
- La categoria di rischio del paese di produzione (classificata dall'UE come rischio alto, standard o basso).
- Complessità e trasparenza della catena di fornitura.
- Precedenti di deforestazione illegale o conflitti sulla proprietà terriera nella zona.
- Credibilità e coerenza della documentazione.
4. Mitigazione del rischio
Se vengono identificati dei rischi, le aziende devono adottare strategie di mitigazione proattive, che possono includere:
- Commissionare audit di terze parti o ispezioni indipendenti.
- Richiedere ai fornitori ulteriori prove di legalità.
- Creazione di partnership a lungo termine con fornitori verificati a basso rischio.
- Rafforzare i sistemi di conformità interna e formare il personale.
Passi strategici a lungo termine
- Strumenti di tracciabilità digitale: investi in soluzioni di tracciabilità digitale o basate su blockchain che automatizzano i controlli di conformità e creano registri a prova di manomissione.
- Coinvolgimento dei fornitori: instaurare strette relazioni con i fornitori a monte per garantire la piena cooperazione in materia di documentazione e audit.
- Formazione del personale: assicurarsi che tutti i membri del team coinvolti nell'approvvigionamento, negli acquisti e nella conformità comprendano i requisiti dell'EUDR.
- Adattare i modelli di business: prepararsi ai potenziali cambiamenti nelle dinamiche della supply chain, tra cui l'approvvigionamento da aree certificate a basso rischio o il passaggio a materiali alternativi quando necessario.
Il futuro del legname inizia adesso
L'EUDR è destinato ad avere un impatto su ogni aspetto della filiera del legname, rendendo necessarie misure proattive da parte degli stakeholder del settore per adattarsi al panorama normativo in evoluzione. Pur presentando delle sfide, l'EUDR spinge anche il settore verso pratiche più sostenibili e trasparenti.
In Era of We, ci impegniamo ad aiutare i nostri partner e clienti ad affrontare questi cambiamenti senza intoppi. Che siate fornitori, produttori o rivenditori, rimanere informati e proattivi è il modo migliore per rimanere al passo con i tempi.
Vuoi saperne di più su come supportiamo la conformità e l'approvvigionamento sostenibile del legname? Contattaci qui: https://www.eraofwe.com/contact/
Circa l'autore
Coffee lover and COO of Era of We